Casertasette - PSICOSI BOTTIGLIE MANOMESSE: RICOVERI A CASERTA E AD AVERSA

Una bambina di 9 anni, di Lusciano, un comune a pochi chilometri da Aversa (Caserta), è stata ricoverata in ospedale con sintomi di intossicazione. La mamma ha riferito ai medici e successivamente agli agenti del posto di Polizia dell'Ospedale Moscati di Aversa, che la bambina era stata colta da forti dolori dopo avere bevuto un bicchiere di acqua minerale. L'acqua era stata prelevata da una bottiglia, contenuta in una confezione acquistata una settimana fa a Trentola Ducenta. Secondo quanto si è appreso, le condizioni della piccola non destano preoccupazione. La bottiglia è stata sequestrata e l'acqua sottoposta ad analisi.
Anche un ragazzo di Caserta, C.M., di 14 anni è stato ricoverato nell'ospedale San Sebastiano, con sintomi di intossicazione. Il giovane avrebbe bevuto acqua da una bottiglia da mezzo litro acquistata in un esercizio commerciale del capoluogo, in via Acquaviva. Sono in corso accertamenti sul contenuto della bottiglia sequestrata dalla polizia, a cui dovrebbe essere stata aggiunta candeggina. Sul dorso del tappo è stato riscontrato un piccolo foro. Il giovane, le cui condizioni non destano preoccupazione, avrebbe bevuto solo pochi sorsi dalla bottiglia, perché si è accorto subito dello strano sapore dell'acqua.