Casertasette - *CASERTA: ALLEVATORI PIU' INTERESSATI ALLE BUFALE CHE AL RISCHIO BRUCELLOSI*

Caserta (BS) - Cosa direste a degli allevatori di uccelli infettati di aviaria che non vogliono uccidere i pennuti nonostante un'ordinanza del Ministero della Salute e una ordinanza del Tar che li obbliga ad abbattere i capi? Che sono pazzi? Come minimo. E cosa pensereste se quegli allevatori disobbedissero all'ordine di abbattere gli uccelli solo perchè perderebbero del danaro? E cosa direste ancora se, insieme al rifiuto di abbattere gli uccelli ammalati protesterebbero per tre giorni consecutivi come se avessero ragione loro?. Direste che è troppo e che le forze dell'ordine a Caserta o chi deve decidere per lo sgombero forzato stanno tentennando un po' troppo. Bene. E' quello che sta accadendo con gli allevatori bufalini che - per una serie di ragioni legate all'attività economica - insistono a disattendere ben due ordinanze che li obbligano ad abbattere i capi infetti di brucellosi. Un rischio per la salute di chi usa quel latte o quella carne per i tanti usi che, secondo chi sta montando la protesta, non è un pericolo se trattata ad alte temperature e con sistemi di protezione. Dunque, quello che ha detto il ministero della Sanità diventa carta straccia: si consente a questi signori di bloccare per tre giorni una città e nessuno prende provvedimenti seri. Oggi un giornale locale (Gazzetta di Caserta) in un mini editoriale del direttore trova strano come la protesta non arrivi ai tg nazionali. E meno male: volete davvero che si fermi tutta l'economia legata al comparto? Già è accaduto in qualche zona del Nord con le zucchine coltivate nella terra dell'immondizia. Ora ci manca davvero che qualche tg nazionale diffonda il caso. Anche perchè, le proteste degli allevatori veneti o del Nord alle quali abbiamo assistito in passato, erano più serie. Agli allevatori conviene sloggiare immediatamente da Caserta perchè se qualcuno capisce per cosa stanno protestando, dovranno veramente cambiare mestiere. E in poche ore. Quindi, cari allevatori, andate a casa e abbattete i capi infetti. Oppure cercate di cambiare il capo che guida questa davvero strana protesta. (18 aprile 2007-21:48)