Casertasette - VALORI BOLLATI FALSI: OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA NEL CASERTANO

Valori bollati per un valore di oltre 500 mila euro sono stati sequestrati dai militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Roma che hanno sgominato una rete illecita di distribuzione di valori bollati falsi, arrestato una persona, denunciato un falsario e indagato altre otto persone. I finanzieri hanno anche sequestrato oltre 60 mila valori bollati, di tagli diversi, abilmente falsificati, suddivisi in marche da bollo per uso passaporto, atti giudiziari, e francobolli delle Poste italiane 'posta prioritaria'. Tra i valori bollati sequestrati ci sono anche marche da bollo 'telematiche', ad emissione elettronica, dalle etichette autentiche ma alterate nel valore nominale, cioé riportanti un valore maggiore rispetto a quello di emissione. I valori sono stati sequestrati a un pregiudicato, D.S.M., di 48 anni, arrestato in flagranza e rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Un altro pregiudicato, di 58 anni, di Ciampino, trovato in possesso di valori bollati e di migliaia di fascette per l'etichettatura degli alcolici risultati falsi, è stato denunciato all' autorità giudiziaria di Velletri. Le fascette avrebbero consentito la commercializzazione di alcolici di provenienza illecita e di certificare come doc e docg comune vino da tavola. Le indagini sono cominciate alcuni mesi fa ed hanno portato, tra l'altro, all'arresto in flagrante nel dicembre scorso, a Roma, di due persone, di Napoli. Questo ha permesso di disarticolare la rete distributiva dei prodotti. Nell'operazione sono stati impegnati oltre 40 finanzieri tra Roma, Napoli e Caserta che hanno compiuto anche perquisizioni nei confronti di altre otto persone che risultano indagate. I militari stanno vagliando la posizione di alcuni fiancheggiatori o fruitori dei falsi; si tratta di professionisti, studi legali, esercizi di rivendita di valori bollati, collusi con la rete di falsari. L'organizzazione con il commercio del falso nummario, di cui gli investigatori sottolineano l'ottima fattura, avrebbe accumulato ingenti somme di danaro. Il valore commerciale dei falsi supera gli 800 mila euro. (14 marzo 2007 - 07:40)