Vasta operazione di controllo del territorio da parte dei Carabinieri in tutta la zona del Matese. Nelle ultime 48 ore le attività predisposte dal Comandante della Compagnia di Piedimonte Matese, Capitano Salvatore Vitiello, sono state finalizzate in particolare a contrastare fenomeni di criminalità che vanno dai reati in materia di immigrazione clandestina, allo spaccio di stupefacenti e ai reati contro il patrimonio e la persona. Il bilancio dei risultati conseguiti dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle varie Stazioni dislocate nel comprensorio, è di una persona arrestata in flagranza, quattro segnalate alle competenti autorità, decine di persone sottoposte a controlli di polizia e sequestri di vario genere.
Nel dettaglio la persona tratta in arresto è uno straniero pluripregiudicato, tale ABOU CAMARA, originario della Nuova Guinea, 47enne, il quale risulta avere alle spalle una lunga serie di reati in materia di droga. Lo stesso nel dicembre del 2004 veniva scarcerato dopo aver scontato una pena proprio per traffico di stupefacenti e nei suoi confronti veniva emesso un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Incurante di tale provvedimento era rimasto illegalmente sul suolo nazionale, ma questa volta gli è andata male. Infatti i Carabinieri della Stazione di S. Gregorio Matese lo hanno fermato mentre si aggirava in Piedimonte e dopo i rituali controlli alla Banca Dati delle Forze di Polizia lo hanno dichiarato in stato di arresto e accompagnato presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Sempre a Piedimonte Matese è stato denunciato V.B. pregiudicato di 36 anni, il quale si è reso responsabile di violazione agli obblighi impostigli nei suoi confronti dall’Autorità Giudiziaria a seguito di alcuni reati contro la persona che lo stesso aveva commesso nei mesi precedenti.
A Prata Sannita tre persone originarie di Isernia, tutte pregiudicate per reati in materia di stupefacenti nonché reati contro il patrimonio e la persona, venivano intercettati mentre a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata si aggiravano con fare sospetto lungo le vie del paese, probabilmente nell’intento di portare a termine qualche reato, pertanto, nei loro confronti i Carabinieri hanno avanzato una proposta di misura di prevenzione che prevede il divieto di ritorno per la durata di tre anni.
Infine nel corso di vari posti di blocco istituiti sulle arterie principali del comprensorio matesino i Militari hanno proceduto a controlli su decine di veicoli con rispettivi conducenti e passeggeri, sottoponendo a sequestro due autovetture poiché prive di copertura assicurativa, e procedendo al ritiro di quattro carte di circolazione e due patenti di guida per violazioni commesse al codice della strada. (22 febbraio 2007-15:55)
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