“Il piano industriale della Italiana Trasformazione Polimeri Spa, che nel mese di giugno 2006 ha acquisito lo stabilimento produttivo della 3M di San Marco Evangelista, sarà attuato secondo l’accordo”. A sostenerlo è l’azionista di riferimento del gruppo subentrato alla 3M, Alessandro Petti, tornato all’attività industriale dopo quattro mesi di allontanamento per ragioni di salute. Esponente di una famiglia di imprenditori già affermata nel campo conserviero, Alessandro Petti, da qualche anno ha con successo diversificato la sua sfera di business puntando su altre iniziative imprenditoriali industriali come quella che ha rilevato il sito di San Marco Evangelista, la Itp Spa (con un capitale sociale di 10 milioni di euro). Il manager, che sabato è stato nello stabilimento di San Marco, fa sapere di aver ripreso i contatti con le autorità e chiesto subito, un incontro riservato con Gianfranco Borghini per riproporre il piano industriale che prevede investimenti per 30 milioni di euro ed il graduale rientro del personale compatibilmente con l’attivazione delle nuove linee produttive ed i piani di formazione e riqualificazione professionale dei dipendenti. “Contiamo di partire da marzo e recuperare il tempo perduto con le operazioni di smantellamento – aggiunge Petti – e, subito dopo, con la realizzazione della linea di estrusione dei bio polimeri (ecocompatibili) in modo che entro la fine del 2007, potremo assorbire almeno un centinaio dei 196 addetti attualmente in organico”. Petti conferma anche la gestione materiale del sito di San Marco da parte della newco in cui è affiancato da un altro dei leader nazionali del settore dei polimeri, il gruppo Boschi, e smentisce le ipotesi di altri piani industriali diversi dall’accordo o quelle circolate sulla frammentazione dell’area di pertinenza dello stabilimento. “Sono un industriale che fa impresa – conclude – e non sono interessato a speculazioni immobiliari”. (12 febbraio 2007-21:38)
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