Il Governo Prodi ha appena varato il ddl sulle unioni civili e subito la destra scende in piazza per dire "no ai pacs, in difesa della famiglia". I militanti del circolo di Azione Giovani “Barry Goldwater” di Aversa saranno domenica mattina in piazza Municipio dalle ore 10,30 per distribuire materiale e per raccogliere le firme contro "il ridicolo disegno di legge del governo", afferma Gianmario Mariniello, della direzione Nazionale di Azione Giovani. "Aderiamo con convinzione alla campagna "Family Pride" lanciata dal Dirigente Provinciale di Ag Napoli, Ulderico De Laurentiis: siamo dalla parte di 20 milioni di famiglie. I pacs sono solo un feticcio ideologico. Il no di Azione Giovani è scolpito nella pietra della Tradizione e nel rispetto della Famiglia, società naturale fondata sul matrimonio, così come delineata nella nostra Costituzione. Ho definito i Pacs come un “feticcio ideologico”, in una recente intervista fattami da radio radicale perché è quello che emerge dalle parole dei sostenitori dei Pacs: affrontare il problema delle libertà – non diritti, attenzione – civili compresse dal legislatore è un esercizio cui la destra si è dichiarata disponibile, ma non possiamo accettare imposizioni ideologiche, laiciste, egalitariste. Non possiamo accettare invece invocazioni “unilaterali” di diritti, come emerge dal ddl del Governo. La persona è inserita in un contesto sociale nel quale è necessario il binomio “diritti e doveri”: binomio iscritto nella Natura dell’Uomo e rispettato pienamente nell’istituto familiare”, conclude Mariniello. I giovani di Alleanza Nazionale raccoglieranno le firme contro il ddl del governo che invieranno ai capigruppo di camera e Senato della Cdl "perchè non ci sia alcun appoggio al Governo Prodi, specie sul tema dei Pacs". (10 febbraio 2007-13:54)