Rottami del traghetto "Moby Prince"
smaltiti illegalmente nel casertano. La denuncia e' di
Legambiente Campania che in una nota avanza l'ipotesi che la
carcassa del traghetto in servizio tra Livorno e Olbia bruciato
in una collisione con una petroliera lo scorso 10 aprile 1991
sia stata 'bottino' dell'ecomafia che abbia provveduto a
caricare su furgoni e scaricare abusivamente nella discarica
So.ge.ri di Castelvolturno quanto restava della carcassa della
nave.
La So.ge.ri, spiega Michele Buonomo, presidente regionale
dell'associazione, e' una discarica adiacente a quella
Bertolotto nota alle cronache per essere stata gestita dal clan
dei casalesi, attivo sul litorale domizio tra Campania e Lazio,
"bomba ecologica dove per decenni si e' smaltito di tutto.
Riteniamo la nostra denuncia abbastanza fondata - dice - ora
attendiamo conferma dagli enti preposti". (19 gennaio 2007-18:10)
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