Assemblea, davanti ai cancelli della fabbrica, di un nutrito gruppo dei circa 900 ex dipendenti della Ixfin di Marcianise, la società del settore delle Telecomunicazioni, di proprietà di Massimo Pugliese, dichiarata fallita dal Tribunale di Napoli nel luglio dello scorso anno. L'incontro dei lavoratori e dei rappresentanti sindacali è stato convocato a seguito dell'ulteriore slittamento, al prossimo 20 marzo, della decisione dello stesso Tribunale relativa alla richiesta di revoca del fallimento, avanzata dallo stesso Pugliese. Alla base della decisione del giudice ,secondo quanto si è appreso, l'impossibilità della curatela fallimentare di completare il mandato, a causa della di alcuni dati relativi al bilancio 2005 e, dunque, al bilancio patrimoniale dell'azienda. Dai vari interventi è stata ribadita la preoccupazione per la ripresa produttiva dello stabilimento da parte delle maestranze, in cassa integrazione straordinaria fino al prossimo mese di giugno. Molto i lavoratori si attendono dal tavolo negoziale sul polo dell'elettronica, in programma a Palazzo Chigi, il prossimo 7 febbraio, ed anche dagli impegni assunti, la scorsa settimana dai Ministri Bersani e Damiano, nel corso del vertice del vertice di Caserta del governo Prodi. (17 gennaio 2007-16:20)