Scende dall'auto per acquistare il giornale in un' edicola di Sant'Angelo in Formis (Caserta) e lascia la sua potente Mercedes 320 incustodita e con il motore accesso: un bella occasione per uno slavo residente a Mugnano in provincia di Napoli che, approfittando della distrazione della vittima, si mette alla guida dell'autovettura trovando a bordo addirittura 50 mila euro che servivano al proprietario dell'auto (imprenditore edile) per pagare i dipendenti. Scatta l'allarme e così inizia la caccia all'uomo. Che si protrae nella zona di Teverola dove una pattuglia della polizia, in collaborazione con un equipaggio della Polstrada, intercetta l'auto. Il malvivente, vistosi inseguito, aumenta la velocità ma, accerchiato dalle auto della polizia, blocca la sua marcia finendo contro uno spartitraffico di un centro commerciale. Ad arrestare lo sfortunato ladro, sono gli agenti del commissariato di Aversa, diretto dal vicequestore Enrico Moia. Negli uffici del commissariato di Aversa viene identificato per Zoran Aleksic, 20 anni, pluripregiudicato. Fortunata la vittima al quale gli vengono restituti i 50 mila euro: 40.000 euro ancora all'interno dell'auto e, successivamente, altri 10.000 recuperati per la strada dove era stati gettati nel corso dell'inseguimento. L'imprenditore ha espresso vivo apprezzamento per l'operazione di polizia. Lo slavo è finito in carcere con le accuse di furto aggravato e resistenza a pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni. (16 dicembre 2006-13:30) *Testo in elaborazione* (16 dicembre 2006-11:45)