Ancora una volta la Cisl Fp di Caserta si vede costretta ad intervenire nella polemica in atto tra l’Assessore alla Mobilità ed il corpo di Polizia Municipale. Non è bello leggere sui quotidiani che gli operatori di Polizia Municipale della città avrebbero bisogno di un “corso di comunicazione”. Non è bello sentirsi additati dallo stesso Assessore come quelli che non sano “dialogare con i cittadini”. Gli operatori di Polizia Municipale da sempre lavorano con diligenza, spirito di sacrificio. Un dovere da adempiere spesso pesante, scomodo, ingrato e che richiede continua presenza e tensione anche in quelle ore e in quei giorni nei quali tutti gli altri cittadini possono concedersi di riposare. Da sempre la Polizia Municipale di Caserta fa prevenzione ed è presente sul territorio, basti pensare ai numerosi interventi che sono quotidianamente espletati dagli operatori. Ma se per prevenzione si dovesse intendere non far rispettare le norme che regolano il vivere civile, allora sì, la P.M. non fa prevenzione; se per prevenzione si intende agevolare qualcosa o qualcuno che ha manifestamente sbagliato, allora sì la P.M. non fa prevenzione. Insomma, gli operatori di P.M si sentono offesi in particolare quando un Amministratore, non conoscendo le varie problematiche che attanagliano questo lavoro, batte i pugni e rilascia dichiarazioni negative sull’operato dei lavoratori che, comunque, continuano ad assicurare vivibilità ai cittadini pur operando in un’assoluta carenza di organico. “L’assessore Ciontoli forse dimentica - precisa il Segretario Generale Rino Brignola - che si sta parlando di uno dei migliori corpi di Polizia Municipale d’Italia. Sembra assai strano che proprio lui non sia a conoscenza che il “modello Caserta” è stato esportato in tutto il Paese. Nonostante l’abnegazione dei Vigili Urbani che continuano a lavorare svolgendo tutte le attività ordinarie e straordinarie , senza percepire ormai da mesi le spettanze accessorie dovute, oggi questi si vedono attaccati e mortificati dallo stesso Assessore al ramo che, più degli altri, dovrebbe capire le difficoltà del loro lavoro quotidiano”. “Proprio per questo ci proponiamo - incalza il Segretario aziendale Salvatore Palmieri - visti i continui episodi di violenza nei confronti dei Vigili Urbani, di attivare iniziative di sensibilizzazione, in particolare nei confronti degli automobilisti, dei “centauri” e delle loro famiglie che ben dovrebbero comprendere che, a fronte di una multa per guida senza casco o di un eccesso di velocità o ancora di un mancato rispetto dello Stop, si lavora invece per la salvaguardia della vita umana. Per recuperare serenità e tranquillità sia tra i cittadini che tra gli stessi Vigili Urbani, riproponiamo all’Amministrazione di attivare un sistema di videosorveglianza della città e un potenziamento del corpo attraverso l’assunzione di ulteriori ausiliari della sosta. Questo consentirebbe di aumentare la presenza in coppia degli operatori nelle zone più a rischio, per la sicurezza e la tranquillità di tutti”. Il Servizio di Polizia Municipale è finalizzato alla prevenzione e alla repressione degli illeciti comportamentali. La vigilanza è prevista sulla strada e comprende il complesso di attività tese a disciplinare il traffico e le conseguenti operazioni burocratiche amministrative. Inotre la vigilanza riguarda tutte le attività miranti a garantire la sicurezza del territorio e lo svolgimento ordinato di manifestazioni, cortei, fiere ecc. Per quanto detto e precisato la Cisl sente dunque il dovere di ringraziare questi lavoratori che, nonostante le mille difficoltà e senza percepire (dal mese di settembre) tutte le spettanze accessorie, lavorano ancora ed esclusivamente per senso di responsabilità. (7 dicembre 2006-20:45)