CASERTA - “La missione in coming organizzata dalla Camera di Commercio in collaborazione con il Consorzio Export Italia, è la seconda tappa di un intervento a sostegno dell’internazionalizzazione, con le imprese che vengono interfacciate tra loro secondo i settori che vengono selezionati. Gli imprenditori russi hanno espresso un favorevole interesse commerciale verso le produzioni casertane a partire dalla gioielleria e agroalimentare”, commenta il commissario della Camera di Commercio Gustavo Ascione. Tre giorni di intenso lavoro dove gli 8 imprenditori russi guidati Karas Elena per la “Jolly Italia”, società di import-export di prodotti made in Italy; Savelyuk Alexsander, della “Vkus Mira” - società di import del settore alimentare; Natalia Prokofieva, per la “Trio”, Società di distribuzione di gioielleria di Mosca che opera da 10 anni nel settore; Alina Manakova, della “Karavaj “, Catena GDO del settore Food/No Food. La società è leader nella Regione di Krasnojarsk e in tutta la Siberia ed è in espansione in tutta la FR con l’apertura di nuovi centri commerciali; Svetlana Vasileva, per la “Rusimport”, Società di Mosca operante nell’import di alcolici e vini pregiati; Viacheslav Skripitsyn della ZAO MGB Holding, Società di Mosca operante nell’import di alcolici e vini, Kovalevskiy Grigory“Sunfeel”, Società di San Pietroburgo operante nella GD settore Food/No Food; Kirill Medvedev per la 2Klassik SP”, società che opera nel campo delle conserve di frutta, ortaggi cibi precotti, olio d’oliva, formaggi e dessert, hanno incontrato ben 50 imprese di Terra di Lavoro. Il gruppo di imprenditori fanno riferimento alle aree delle regioni di Mosca e di San Pietroburgo, hanno avuto incontro B2B per approfondire alcuni aspetti preliminari alla definizione dei contratti di acquisti (pagamenti, sicurezza, tempi di trasporto, documentazione fiscale ecc.). Particolarmente colpiti dal Tarì, dalla cittadella orafa con cui hanno avuto numerosi contatti. Nel corso della visita, accompagnati dal dirigente camerale Luigi Rao e dalle responsabili del consorzio, sono stati ospiti a cena a Castel Campagnano da Antonio Donato. Le aziende casertane coinvolte rappresentavano: 21 del settore agroalimentare (olio, pasta, mozzarella, zuppe disidratate, conserve, ecc.), 9 produttrici di vino (8) e liquori (1), 14 appartenenti al settore orafo e 3 all'oggettistica/casalinghi. (7 dicembre 2006-18:24)