"Abbiamo messo in moto tutti i percorsi possibili con l'assessorato regionale alla Sanità, la banca tesoriera, la prefettura perché si possa far fronte alla situazione che sta vivendo il terzo settore". Lo ha detto il direttore generale dell'Asl Ce2, Angela Ruggiero, riferendosi alla protesta dei rappresentanti del terzo settore che questa mattina hanno dato vita una manifestazione ad Aversa. Gli operatori del Terzo settore chiedono il pagamento delle spettanze arretrate e che venga attivato un tavolo di concertazione con gli assessorati competenti e i loro rappresentanti in tempi brevi. "Siamo pronti - ha aggiunto la Ruggiero - a sollecitare questo tavolo e a parteciparvi in maniera attiva. Siamo vicini alle istanze degli operatori che riteniamo più che legittime. Purtroppo lo stato di cose è frutto della situazione drammatica rispetto al debito 2004-2005". "La notizia importante è che lunedì sera - ha aggiunto - la giunta regionale ha approvato, una delibera per il pagamento di questi debiti, una procedura che consentirà di liberare i fondi del 2006 e permetterà, quindi, di sbloccare i pagamenti". La giunta regionale ha, in pratica, approvato - è spiegato in una nota dell'ASL Ce 2 - la delibera per l'avvio della prima tranche di cartolarizzazione del debito sanitario di circa 300 milioni di euro. L'atto arriva in seguito alla conferma del rating che la Standard e Poor's ha attribuito alla Regione il 24 novembre scorso. Ciò comporta che la società regionale So.Re.Sa. S.p.A. potrà procedere al pagamento dei creditori per la cifra indicata. Il saldo totale ammontante a 2,5 miliardi di euro, avverrà secondo fonti ufficiali tra gennaio e marzo del 2007. (5 dicembre 2006-20:09)