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DUPLICE TENTATO OMICIDIO A PAGANI: COINVOLTO ANCHE UN 'LITERNESE'


Tre ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite dalla sezione operativa della Direzione Investigativa Antimafia di Salerno per il tentato omicidio di Antonio D'Auria Petrosino e del padre Gioacchino avvenuto a Pagani il 9 novembre 2003. Le ordinanze emesse dal gip Giordano del Tribunale di Salerno, su richiesta del pm della Dda Filippo Spiezia, sono state notificate in carcere nei confronti di Giuseppe Bombardino 43 anni di Pagani (Salerno), già detenuto nel carcere di Avellino, Nicola Fiore 33 anni di Pagani, detenuto nel carcere di Benevento e Massimo Ucciero 26 anni di Villa Literno (Caserta), detenuto nel carcere di Melfi (Potenza). Le indagini della DIA che hanno portato ai tre provvedimenti sono state svolte in prosecuzione delle investigazioni sulle organizzazioni camorristiche operanti nel territorio di Pagani e sulla violenta contrapposizione creatasi tra due contrapposti gruppi criminali tra il 2003 ed il 2004: il clan "Contaldo", capeggiato da Nicola Fiore, ed il clan della "Lamia", guidato dai D'Auria Petrosino. La guerra tra i due clan raggiunse l'apice con l'omicidio di Alfonso Quaranta ed il tentato omicidio dello stesso Nicola Fiore verificatisi a Campagna (Salerno) il 5 febbraio 2004. All'epoca, la DIA di Salerno individuò e arrestò, in brevissimo tempo, gli autori dell'efferato delitto ed il mandante individuato proprio in Gioacchino D'Auria Petrosino. Le successive indagini condotte dalla Dia di Salerno hanno permesso di raccogliere indizi precisi sulle responsabilità di Bombardino e Fiore per il tentato omicidio da loro compiuto in precedenza nei confronti dei D'Auria Petrosino. E' stato individuato anche un allarmante patto siglato con i clan camorristici operanti nella Provincia di Caserta. Massimo Ucciero, elemento di spicco del clan Tavoletta operante nella zona di Villa Literno, all'epoca dei fatti fu inviato a Pagani con il compito di sostenere l'azione di Fiore e Bombardino nella materiale esecuzione del delitto. (20 novembre 2006-19:47)

 
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