Salta un bando di gara a seguito di un parere pro-veritate di un professore universitario che annulla quello precedente di un magistrato del Ministero dell'Ambiente. L'eurodeputato e consigliere comunale Riccardo Ventre lancia l'allarme e interroga il sindaco Petteruti con una nota che pubblichiamo di seguito:

On. Prof. Riccardo Ventre
Deputato al Parlamento Europeo
Vice Presidente Commissione
Affari Costituzionali
Al Sindaco di Caserta


INTERROGAZIONE
A RISPOSTA SCRITTA

Io sottoscritto On. Prof. Riccardo Ventre, consigliere comunale di questa città

CONSIDERATO

- che il contratto stipulato tra la Sace ed il Comune prevedeva la raccolta, lo smaltimento dei rifiuti e la pulizia di tutte le strutture di proprietà comunale;
- che tale contratto scadeva il 10/08/2006;
- che in data 29.05.2006 il commissario prefettizio Blasco, con delibera n. 456, sulla base di quanto disposto dal dlgs 152/06 che prevede, tra l’altro, la separazione tra la gestione della raccolta e smaltimento rifiuti e la pulizia delle strade e di tutte le strutture di proprietà comunale, aveva approntato un bando di gara per la pulizia delle strade e di tutte le strutture di proprietà comunale;
- che la delibera n. 456, pur non essendo mai stata revocata, non ha trovato applicazione;
- che prima del 10/8/2008, data di scadenza del citato contratto, è stato chiesto un parere al Ministero per l’Ambiente per l’eventuale prosecuzione della gestione fino all’entrata in vigore degli ATO;
- che in data 2/10/2006 l’Ufficio legislativo del Ministero ha indicato come unica soluzione l’indizione di un bando di gara;
- che nonostante tale parere, fornito non solo dall’Ufficio del Ministero a tanto competente quanto dal capo dello stesso, tra i magistrati italiani uno dei più competenti e preparati, il Comune con inutile dispendio di soldi pubblici in data 31/10/2006 conferiva al Prof. Cerulli Irelli l’incarico per ottenere un parere pro veritate;
- che tale incarico risulta essere in maniera evidentissima inutile o finalizzato ad ottenere un parere di differente indirizzo rispetto a quello fornito autorevolmente dal Ministero dell’Ambiente;
- che in data 20/10/2006 l’ing. Sorbo, con determina dirigenziale n. 527, ha indetto gara, illegittimamente, per la pulizia e la custodia di due impianti sportivi di proprietà comunale, già indicati nel bando allegato alla delibera n. 456 del commissario Blasco e tuttora puliti dalla Sace come da contratto;

TUTTO CIO’ PREMESSO

chiedo al sindaco di fare chiarezza sulla situazione e di rispondere in merito a quanto segue:
a) perché non è stato dato seguito al bando del commissario Blasco;
b) da quale deliberazione giuntale trae indirizzo il sopraindicato bando dirigenziale;
c) perché tale bando è relativo solo agli impianti sportivi;
d) perché dopo il parere dell’Ufficio legislativo del Ministero è stato deciso di affidare incarico al Prof. Cerulli Irelli;
e) se l’assessore all’urbanistica, abbia avuto o abbia rapporti extracomunali con il predetto Prof. Cerulli Irelli e, in caso positivo, di quale natura; e ciò al fine di far luce sul perché sia stato chiesto il parere di cui innanzi e se gli eventuali rapporti tra l’assessore Ceceri ed il predetto docente abbiano potuto in qualche modo influenzare la scelta del Comune.
Riccardo Ventre
Consigliere Comunale di F.I.
Caserta, 15/11/2006