Aversa (Caserta) - (di Raffaele Pirozzi) - Le primarie di Aversa (Caserta) sono state vinte da un rappresentante della società civile e quindi alcuni partiti del centro-sinistra sono stati sonoramente sconfitti pur presentando ottimi candidati. Questo risultato deve indurre le "Forze Politiche" ad una riflessione attenta, serena, severa ed approfondita per capire le cause di una così grande debacle. Le ragioni vanno ricercate nella incapacità delle "Forze Politiche" ad essere le "Antenne" e "Sensori" della società a rappresentare reali strumenti di democrazia e di partecipazione in grado di raccogliere i problemi dei cittadini, elaborarli e trasferirli ai rappresentanti nelle istituzioni per la soluzione. E' questo rapporto che è andato in corto circuito, nel corso degli ultimi anni,da qui la nascita e l'affermazione di "Associazioni" per tentare di risolvere i problemi che le "forze Politiche" non sono più in grado né di interpretare né di risolvere.. Da qui la crisi dei "Partiti tradizionali" e l'affermazione, nelle elezioni, di persone che provengono dalla società civile e che non sono legati a "Partiti Politici". L'impoverimento della democrazia nel Mezzogiorno è dato anche dal venir meno del circuito virtuoso: cittadini-forze politiche-istituzioni. Le primarie di Aversa sono tutto questo : il rifiuto da parte dei cittadini di quello che rappresentano i "Partiti" , la decadenza di cui sono preda e l'esercizio di un potere, senza adeguate responsabilità, che essi esercitano. (7 novembre 2006-13:45)