Gli assessori provinciali alle Politiche economiche e produttive, Franco Capobianco, e alla Pubblica istruzione, Enrico Milani, hanno incontrato questa mattina gli studenti dell’Itis “Giordani” di Caserta iscritti all’indirizzo di specializzazione in aeronautica e i maturandi del liceo tecnologico. L’iniziativa ha voluto rappresentare la tappa dedicata al mondo della scuola nell’ambito degli incontri che precedono la Conferenza Economica, in programma il 27 e 28 ottobre a Caserta. A parlare con gli studenti delle novità e delle opportunità di occupazione nel settore aerospaziale sono stati Dario Pasquali, esperto del settore, ed il direttore del Cira, Massimo Cavalieri. Pasquali ha illustrato ai giovani i progetti proposti dalla Provincia di Caserta, in collaborazione con prestigiosi partner regionali e nazionali, nel settore aerospaziale e le opportunità di crescita che daranno, non solo in termini di occupazione ma anche di qualità della vita nel territorio, grazie ai sistemi di controllo satellitare previsti. L’assessore Capobianco ha sottolineato l’importanza di parlare di tali temi con quei giovani che, per i loro studi, saranno i futuri tecnici del settore. In particolare, ha ricordato che “per i prossimi sette anni la Provincia di Caserta, inserita nell’“Obiettivo convergenza”, riceverà soltanto un quarto dei fondi europei, rispetto alla vecchia programmazione finanziaria, per cui sarà necessario supportare non progetti in grande quantità, bensì di grande qualità, in grado di rilanciare lo sviluppo economico e produttivo e fornire concrete opportunità di lavoro per i nostri giovani”. Il direttore del Cira ha rivolto un appello agli studenti, invitandoli ad impegnarsi nel loro percorso di studi, perché la formazione specialistica fornita dagli istituti tecnici, come il “Giordani”, è la vera chiave per accedere al mondo del lavoro in questo settore. L’assessore Milani, infine, si è detto soddisfatto per il coinvolgimento del mondo della scuola negli incontri preparatori alla Conferenza Economica, ricordando che i giovani sono gli eredi diretti dell’odierna attività politico-istituzionale e destinatari di quelle opportunità che sapranno offrire domani le azioni messe in campo oggi per lo sviluppo de territorio. (25 ottobre 2006-18:30)