San Prisco (Caserta) - (di Teresa Santillo) - La banda dello spray colpisce ancora. Questa volta le vittime abitano in via Torino a San Prisco. Mentre i proprietari dormono vengono ripulite due villette. Si tratta dell’abitazione del regioniere Palmieri e della famiglia Avete. I soliti ladri di appartamento, con l’uso di uno spray soporifero, si sono intrufilati nelle case e senza che nessuno li disturbasse, con tutta calma hanno fattorazzia di tutto. Il bottino: soldi, oro e preziosi. Un vero danno per i malcapitati, sia fisico che materiale. Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, le due famiglie si sono ritrovati con i visitatori, sgraditi, nei propri salotti di casa. Solo all’indomani mattina, quando si sono resi conto, prendendo coscienza del fatto di essere stati vittima dei ladri che li avevano addormentati, è scattato l’allarme alle forze dell’ordine. Una vera e propria piaga quella dei furti in villa. Un fenomeno legato alla microcriminalità locale, a cui non si riesce a porre un freno. Comunque dai primi accertamenti a seguito delle denunce scattate e firmate dalle vittime, è emerso che i delinquenti si sono intrufolati all’interno delle abitazioni con la solita tecnica. Due entrano in casa e uno fa da specchietto a bordo di un furgone che serve poi per caricare la refurtiva. Una volta finito e svaligiato tutto, i ladri escono di corsa e se la danno a gambe, senza lasciare alcuna traccia. Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo e sicuramente le forze dell’ordine cercheranno di risalire alla merce rubata, come è già accaduto, indagando nel commercio del mercato nero. Ricordiamo, infatti, che proprio garzie ad un telefonino cellulare rubato e poi rivenduto a nero, la polizia fece scattare le manette ai polsi di un pregiudicato di Aversa. (23 ottobre 2006-21:56)