CURTI (Caserta) - Da stamattina, undici famiglie, una trentina di persone, hanno occupato uno stabile in via Raffaello Sanzio, a Curti. La struttura, realizzata 17 anni fa, avrebbe dovuto ospitare una casa per anziani, ma da allora non ha mai accolto nessuno, se si escludono i cani randagi e le erbacce. Gli occupanti, nuclei familiari sfrattati o in cerca di una prima sistemazione, risultano residenti tra Curti e Santa Maria Capua Vetere. Questi, dopo aver richiesto per mesi ai sindaci delle due città, Domenico Ventriglia e Vincenzo Iodice, un piano di intervento, sono passati alle vie di fatto. Nel pomeriggio, in segno di solidarietà, il segretario provinciale del Prc Giosuè Bove ha convocato nella struttura una riunione straordinaria del partito, cui hanno partecipato Enrico Milani, Giovanni Capobianco ed altri esponenti della segreteria: «Non intendiamo – ha detto Bove – strumentalizzare la protesta, vogliamo solo richiamare l’attenzione delle altre forze politiche ed agevolare il colloquio, interrotto, tra il Comune, la Provincia e la Regione. Nella serata, in via Raffaello Sanzio si è visto anche il deputato di Rifondazione Francesco Caruso. Il leader dei «disobbedienti» si è trattenuto a lungo con gli occupanti. (22 ottobre 2006-22:00)