(di Riccardo Ventre, Eurodeputato, Consigliere comunale a Caserta) - Leggiamo da giorni notizie di stampa sulla situazione finanziaria del Comune, abbiamo letto della ventilata ipotesi di fare in modo che il consuntivo sia approvato da un commissario ad acta e ciò per sfuggire a responsabilità giuridiche ed amministrative (sarebbe molto comodo), continuiamo a leggere dichiarazioni del sindaco circa lo stato disastroso dei conti, abbiamo anche letto, e udito nell’ultimo consiglio, di possibili dissesti finanziari ecc. ecc. Questa è, in sintesi, la cronaca ormai di giorni e giorni, praticamente da quando quest’amministrazione si è insediata, delle dichiarazioni rese sui conti del Comune. Al tempo stesso oggi apprendiamo, sempre dalla stampa, che il collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole sia sul consuntivo sia sul riequilibrio, e questo dopo aver stralciato una parte dei residui attivi, ossia quelle somme che figurano in bilancio fra le entrate ma di dubbia esigibilità per le più varie motivazioni. Le dichiarazioni rese da Dott. Carlo Iodice, ci lasciano quindi perplessi per più di una considerazione che riassumiamo in due punti: 1) i revisori negli anni passati hanno sempre dato parere favorevole ai documenti riguardanti il bilancio dell’Ente, quindi è lecito pensare che almeno fino all’anno scorso, quindi fino alla gestione di centro destra, tutto fosse in ordine; 2) se anche ora, sul bilancio consuntivo 2005 e sulla manovra del riequilibrio, i revisori hanno espresso parere favorevole perché questa maggioranza continua a parlare di conti in dissesto e situazione finanziaria tanto critica? L’una affermazione, ossia quella dei revisori concretizzatasi nei pareri favorevoli, non si concilia con le altre, quelle del sindaco, in quanto diametralmente opposte. Del resto siamo convinti che i membri del collegio dei revisori dei conti del comune, persone serie e qualificate professionalmente (fra l’altro vogliamo ricordare che uno dei membri, il Dott. Carlo Iodice, oltre che valido ed esperto professionista è anche esponente dei D.S., ossia uno dei partiti della maggioranza al Comune) certamente non hanno mai messo in passato, né mai metterebbero in futuro, a rischio la propria onorabilità di professionisti stimati con atti non rispondenti al vero. Quello dei conti in rosso al comune mi sembra l’equivalente delle giustificazioni degli amministratori della Provincia che, per celare la loro incapacità ad amministrare, sostengono che non trovano gli atti. Alla luce di quanto sopra quindi le dichiarazioni del sindaco e della sua maggioranza appaiono in tutta la loro evidenza quali dichiarazioni demagogiche e rese al solo fine di nascondere la verità ai casertani: ossia il nascondersi dietro la menzogna dell’impossibilità di muoversi finanziariamente celando così il vero motivo dell’inattività ovvero la loro incapacità di amministrare….. Buonanotte Caserta… Eppure “c’è da fare”. (20 ottobre 2006-06:35)