“Per migliorare la sicurezza delle nostre città non occorrono i massimi sistemi, ma progetti concreti ed utili per il territorio. La città di Caserta intende partecipare a giornate come questa perché ha il bisogno di affrontare tali problematiche ed offre già la propria disponibilità ad organizzare una delle prossime conferenze di Pol.i.s.”. Lo ha detto il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, intervenendo presso il Castello Mediceo di Ottaviano alla Prima Conferenza regionale Pol.i.s.(promozione delle politiche integrate di sicurezza delle città e del territorio regionale), promossa dall’Assessorato regionale alla Sicurezza delle Città. Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Benevento Carmine Nardone, l’assessore Lucia Esposito in rappresentanza della Provincia di Caserta, il sindaco di Salerno Enzo De Luca, il sindaco di San Giorgio a Cremano Nando Riccardi, il sindaco di Foggia e responsabile sicurezza delle città dell’Anci, Orazio Giliberti. Petteruti ha poi illustrato i dati relativi alla sicurezza nella città di Caserta, forniti dalla Questura, che mettono a confronto i primi 8 mesi del 2006 con lo stesso periodo del 2005: -48% furti di autovetture, -9% scippi, -30% borseggi, -7% furti in abitazioni, -12% furti in genere. “Dati che mostrano un miglioramento – ha continuato Petteruti – ma che non devono indurci in alcun modo ad abbassare la guardia. Anzi, l’Amministrazione comunale, con la Polizia Municipale, ha avviato e consolidato uno stretto rapporto di collaborazione con le altre Forze dell’ordine, anche attraverso la presenza costante nel Comitato per l’Ordine Pubblico presieduto dal Prefetto di Caserta, per un controllo del territorio cittadino sempre più efficiente ed efficace. Entro il 1 Gennaio 2007 – ha concluso il sindaco- sarà attivato anche a Caserta il servizio di Telecontrollo e Videosorveglianza, con 12 telecamere posizionate in diversi punti della città e sarà realizzata la Centrale operativa provinciale di messa in rete di tutte le polizie municipali dei 104 comuni di Terra di Lavoro”. Per l’assessore alla Qualità della vita Antonio Ciontoli “la sicurezza è cultura e, se mi è permesso un gioco di parole, la cultura della sicurezza si semina nel tempo, non si inventa. Ed inoltre, come afferma Rudolph Giuliani,- ha aggiunto l’assessore Ciontoli- non serve soltanto il poliziotto in strada, ma bisogna investire su un clima complessivo nelle città che faccia sentire il cittadino meno solo e più protetto”. 19 ottobre 2006-18:59)