(di Alessandro De Franciscis, Presidente della Provincia di Caserta) - Mi sono sentito onorato, sabato mattina a Casal di Principe, dove ho rivisto tanti amici di questa laboriosa e dignitosa cittadina, di accogliere il presidente della Camera a nome dell’intera comunità provinciale. Con l’onorevole Fausto Bertinotti e con gli altri autorevoli partecipanti all’incontro nella piazza del paese si è parlato di come poter allentare e sconfiggere definitivamente la morsa della criminalità organizzata nelle nostre terre, che si tende a reputare come la forma più compiuta di anti-Stato.
Mi ha colpito la partecipazione della gente, dei giovani in particolare. E la maturità nell’affrontare il tema. Un ragazzo ha messo tutti in guardia: “Queste celebrazioni - ha detto in apertura dei lavori - rischiano di essere rituali e di non produrre alcunchè”. E rivolto al presidente della Camera ha aggiunto: “La sua presenza qui oggi ci fornisce una forza che non può immaginare. Resti vicino al nostro territorio”. Che è poi la preghiera che si è levata anche da quel vastissimo mondo del volontariato e dell’associazionismo che anima Terra di Lavoro. Al presidente Bertinotti ho voluto personalmente chiedere un’attenzione privilegiata per questa nostra terra, e che il Parlamento mantenga sempre vivo l’interesse verso gli sforzi che quotidianamente le Istituzioni producono per l’affermazione dei principi di legalità. Gli ho ricordato che la mia Amministrazione ha voluto che si desse vita a una delega specifica alla legalità e alla trasparenza nell’ottica di fornire un contributo significativo al migliore funzionamento della macchina amministrativa. Serve superare quella zona grigia costituita da atti compiuti come fossero delle concessioni e in tempi biblici: così si alimenta solo l’illegalità. Bisogna invece dare risposte veloci.
Altro aspetto da me sollevato al cospetto di Bertinotti è stata la richiesta di sicurezza che si è levata anche dal mondo della scuola in questi primi giorni di attività. Ho chiesto, nelle more della definizione della Finanziaria, maggiore attenzione per le necessità delle Forze dell’ordine. Ho ricordato al presidente che un terzo di questa provincia è costituito da giovani sotto i 30 anni e che essi hanno intatte le potenzialità per spingere questo territorio a primeggiare in Campania. Ma noi Istituzioni, con l’aiuto dello Stato, dobbiamo metterli in condizioni di entrare da protagonisti in un mercato del lavoro che è ampio ben oltre i confini amministrativi della nostra provincia. Ho espresso infine l’auspicio che le imprese sentano il nostro territorio sempre più sicuro, in modo da pianificare progetti, lavori e nuova occupazione.
Questa terra ha desiderio di normalità e le manifestazioni spontanee di affetto e di grande rispetto verso l’alta carica dello Stato oggi in visita a Casal di Principe sono la testimonianza del senso di maturità e di giudizio che la comunità provinciale vanta e allo stesso tempo un invito dignitoso ma fermo a raccogliere la richiesta di aiuto. Richiesta di cui il presidente Fausto Bertinotti, sono certo, saprà fare tesoro.
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