E' stata chiusa, in attesa che si doti di adeguato personale specializzato e di attrezzature imposte dalle disposizioni di leggi in materia di sicurezza, lo stabilimento balneare dell'azienda turistica "I delfini", al Villaggio Coppola di Castelvolturno, il più importante del litorale Domiziano. Il provvedimento è stato adottato dalla questura di Caserta, a conclusione di una ispezione, durata oltre sei ore, di agenti del commissariato di Castelvolturno, della Capitaneria di Porto e dell'ispettorato del lavoro di Caserta. E' stata rilevata - è spiegato in una nota della Questura di Caserta - la mancanza di 6 pattini di salvataggio, 6 torrette di osservazione, 27 bombole di ossigeno,di 7 bagnini , di 9 palloncini, del tipo "ambu" e 8 binocoli. Nel corso dell'ispezione, altresì, quattro degli undici dipendenti non sono risultati regolarmente assunti. Ai titolari dello stabilimento, che è dotato anche di una piscina e di un ristorante, sono state contestate violazioni amministrative per circa 7 mila euro. La squadra amministrativa della questura ha, tra l'altro riscontrato la mancata autorizzazione comunale per l'attività dei quattro chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande di cui è dotata la struttura. La riapertura dell'impianto balneare è subordinata all'osservanza delle prescrizione imposte dalla polizia amministrativa, dalla capitaneria di Porto e dall'Ispettorato del lavoro.(27 agosto 2006-08:50)