Giuliano Striano, 32 anni,di Caserta, ha confessato al giudice di avere sparato i due colpi di pistola che venerdì scorso hanno ucciso il dipendente regionale, Pasquale Magno, di 48 anni. L'omicidio è avvenuto nelle adiacenze di Palazzo reale. Secondo quanto si è appreso, Giuliano Striano avrebbe tentato di scagionare dall'accusa di omicidio i due fratelli, Pasquale, arrestato qualche ora dopo l'omicidio e Luigi, ancora latitante. Giuliano Striano, che solo ieri si è costituito nel carcere di S.Maria Capua Vetere, avrebbe dichiarato,altresì, di avere sparato per difendere i due fratelli ed evitare una aggressione da parte di Magno. Tra i fratelli Luigi e Pasquale Striano e lo stesso Magno era scoppiata qualche ora prima dell'omicidio, per motivi non ancora del tutto chiariti, una animata discussione, continuata, poi, davanti al Palazzo reale. Le fasi dell'omicidio sono state riprese da una delle telecamere sistemate sul cornicione del complesso vanvitelliano, a difesa del monumento. (27 agosto 2006-08:45)