"Bisogna preoccuparsi della gestione illegale non degli impianti a norma". E' quanto afferma, in una nota, il sindaco di Villa Literno, Enrico Fabozzi, il quale, precisa che "gli sversamenti di percolato nel depuratore alla foce dei Regi Lagni non sono abusivi, ma sono stati decisi con un'apposita delibera regionale. E poi il vero pericolo è lo spandimento del percolato". "Il commissariato di Governo è obbligato a smaltire il percolato nei sei depuratori della Regione Campania - si legge nella nota - procedura che, tra l'altro, non è nuova, in quanto adottata già in precedenza dalla giunta Losco". "Lo smaltimento del percolato sarà seguito in ogni sua fase e regolato da precisi criteri che mirano all'abbattimento delle sostanze tossiche che vi sono contenute", ribadisce Enrico Fabozzi. "Fino a quando lo smaltimento segue un ciclo preciso, deciso dalla legge, non c'é nulla di che preoccuparsi - ha aggiunto il sindaco - I pericoli per la salute dei cittadini possono sorgere quando il percolato rimane in gestione ai privati che anziché smaltirlo lo utilizzano per lo 'spandimento' sui terreni agricoli. Questa sì che è una pratica altamente nociva per l'ambiente e per i frutti della terra, pericolosa per la salute dei cittadini e deleteria per l'economia dei nostri territori". "Finché il ciclo dei rifiuti resta tracciabile nelle mani di strutture pubbliche ci saranno meno pericoli per l'ambiente": questa la linea dell'amministrazione comunale di Villa Literno. "Nonostante tutto, rimarremo vigili per controllare che tutto venga fatto nel rispetto della legge e del territorio", puntualizza il sindaco. "Mi compiaccio del fatto che quando sono in vacanza ci sono i consiglieri di opposizione che vigilano sul territorio al mio posto - sottolinea, poi, ironicamente Fabozzi sulle polemiche nate sulla 'questione percolato' - In quanto poi ai 'portavoce' di Sdi e Margherita mi viene il dubbio che abbiano qualcosa in contrario alle attività fatte a norma di legge". "E' un momento molto delicato - aggiunge il sindaco - durante il quale bisogna governare l'emergenza, senza perdersi in polemiche pretestuose, che lasciano il tempo che trovano, senza risolvere i problemi". "L'amministrazione comunale lavora correttamente e seriamente contro l'emergenza rifiuti e l'inquinamento del nostro territorio, senza farsi prendere da facili allarmismi o da atteggiamenti emotivi, ma pianificando razionalmente il lavoro da farsi - ribadisce anche il vicesindaco Aurelio Ucciero - I cittadini che abbiamo l'onore di rappresentare, possono stare tranquilli: nessuno più di noi ha a cuore le sorti del nostro territorio". (21 agosto 2006-20:15)