nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
GIORNALISTA TV E CANTANTE: DOLLY BARLETTA INAUGURA EREMO VISIBILE@INVISIBILE


Parte domani, lunedì 21 agosto, alle 21, con un «Omaggio a Fabrizio De Andrè» interpretato da Doralisa Barletta (volto di un tg di una emittente casertana), Gianni D’Argenzio e Andrea Giuntini, la quarta edizione del Festival di teatro di ricerca e musica sperimentale all’Eremo di San Vitaliano di Casola, una piccola frazione di Casertavecchia sui monti Tifatini, ideato e organizzato da Remigia Cavazzuti, Luigi Ferraiuolo, Pierluigi Tortora e don Valentino Picazio. Il tema di quest’anno sarà «Voci confuse» ed è ispirato alla Babele di pensieri e opinioni indistinte che caratterizzano il mondo d'oggi, frutto della difficoltà di comunicare con gli altri; perchè tutti vogliono, hanno necessità di parlare per dire la loro, ma il frastuono di sottofondo sminuisce il loro impegno e quel che dicono. “Voci confuse” perché nel bailamme generale si smarrisce anche il senso di chi dice il giusto od opera bene senza l'aiuto dei potenti, mentre chi regge il governo temporaneamente preferisce i laudatores. Il festival per la prima volta quest’anno - con le sole forze degli organizzatori - raggiunge la durata di una settimana: andrà avanti infatti dal 21 al 27 agosto, terminando idealmente, come già accaduto lo scorso anno, poco prima dell’avvio del Settembre al Borgo, il festival maggiore che si tiene a Casertavecchia da trentasei anni, a un tiro di schioppo da San Vitaliano, che parte il primo settembre. «Cerchiamo di costruire qualcosa di nuovo in Terra di Lavoro e in Campania con l’esperienza di Eremo Visibile@Invisibile per arrivare a un edificio nuovo dell’arte della nostra epoca - spiegano gli organizzatori - che non sia solo contaminazione o vuoto avanguardismo, ma racconto quotidiano di una realtà che non vorremmo fosse nostra, almeno nelle parti peggiori. Il festival si è caratterizzato in questi primi tre anni come una manifestazione di sperimentazione teatrale e continuerà ad avere questi connotati». Durante il Festival non ci saranno solo spettacoli, ma anche laboratori teatrali e artistici, oltre a proiezioni in anteprima di documentari e concerti di musica. “La nostra offerta è sempre il frutto della scelta del meglio che il teatro di ricerca - sottolinea il direttore artistico Pierluigi Tortora - può mettere in campo in Italia”. L’obiettivo del Festival è anche quello di offrire una casa per tutti gli artisti che vogliono sperimentare nuovi lavori o solo provare nuove emozioni. “L’Eremo di San Vitaliano vuole diventare - sottolineano don Valentino Picazio e Luigi Ferraiuolo - il luogo d’incontro di tutti, almeno per adesso, gli artisti di Terra di Lavoro: non solo attori, ma anche epigoni delle altre muse”. Il cartellone prevede il 22: “Ginfa e il Mare” del Teatro dell’Acquario; il 23 doppio spettacolo: “Senza Barriere” della Compagnia dell’Oasi, un gruppo di ragazzi disabili ospitati dalla casa accoglienza «L’Oasi» di Castelcampagnano, e il recital di Antonio e Fiammetta De Innocentis; il 24 l’anteprima del film-documentario “On the shore of a differente sea” dell’antropologo Augusto Ferraiuolo e “Da mater a madre” del Teatro della Bugia; il 25 “144… 20540 al minuto” della compagnia Bottega del Teatro; sabato 26 agosto “Studio, appunti per uno spettacolo” dei teatri Uniti con Enrico Ianniello, Tony Laudadio e Andrea Renzi; e domenica 27 “Assolo per chitarra” di e con Fausto Mesolella e la consegna del premio Eremo ad un artista teatrale o musicale già affermato o che “riteniamo si possa affermare”. “L’organizzazione del Festival - rileva Remigia Cavazzuti, che si occupa dello Sponsoring - cresce ancora, ma grazie ai tanti sforzi che compiamo resta sempre libera e indipendente e capace di offrire nuovi momenti di confronto”. Una mano formidabile al Festival arriva dall’organizzazione tecnica curata da Francesco Nasta e Giuseppe Giaquinto e dalla grafica ideata da Francesco Messore, mentre la direzione artistica è affidata a Pierluigi Tortora e la comunicazione a Luigi Ferraiuolo. (19 agosto 2006-09:20)

 
· Inoltre Spettacoli
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Spettacoli:
DA BASSOLINO 4 MILIARDI (DI LIRE) A BONOLIS PER PARLARE DI NAPOLI E CASERTA

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it