Da lunedì 3 luglio ad oggi la disperata situazione del Carratù non ha trovato ancora una soluzione. Tre Budget di Cura sono ancora scaduti e rischiano di non essere rinnovati prima del 30 settembre, ed anche gli 80mila euro versati dal Comune di Aversa per consentire la riapertura del Carratù sono stati invece versati ad altre compagini idonee. Durante una riunione tenutasi lunedì 14 Agosto, i genitori del Carratù si sono detti convinti che per salvare il Centro Diurno occorre parlare con il Governatore Bassolino e l'Assessore alla Sanità Montemarano e costringerli ad intervenire sulla Manager dell'ASL CE/2 Angela Ruggiero. Così i genitori del Carratù dalla prossima settimana con l'inizio delle attività della Regione Campania assedieranno -concretamente- Bassolino e Montemarano. I genitori annunciano un bliz nella sala durante la prima seduta del Consiglio Regionale e dormiranno all'aperto sotto la sede del Consiglio regionale, non si muoveranno da Napoli fino all'intervento di Bassolino nella vicenda del Carratù. Spiega il signor Vitale: « La Regione Campania ed in particolare Bassolino e Montemarano non possono fingere che nulla stia accadendo. Bassolino e Montemarano devono intervenire ed anche l'opinione pubblica è stanca della loro immobilità, che ormai è solo sinonimo di complicità con la Ruggiero. All'ASL ancora non hanno rinnovato tre Budget di Cura di cui uno è scaduto dal 24 Dicembre. Temiamo che vi sia un calcolato disegno in atto per chiudere il Centro Carratù: si punterebbe a stancare e scoraggiare i genitori dei disabili gravissimi attraverso continue disfunzioni. In questo disegno la Ruggiero non ha contemplato l'intenzione di noi genitori di combattere con tutte le forze per il bene dei nostri figli disabili gravissimi. Bassolino crede di poterci sfuggire, evita i confronti, evita di venire nell'agro aversano per non incontrarci. Pensa forse di sfuggire alle proprie responsabilità, ai propri doveri istituzionali. La sua assenza puzza di complicità con la Ruggiero. Bassolino sappia però che ovunque andrà noi genitori del Carratù organizzeremo attività di protesta pacifica, lo seguiremo ovunque, in Campania come in tutta Italia. Dalla prossima settimana organizzeremo manifestazioni di protesta presso tutte le sedi della Regione Campania. Faremo un bliz nella sala durante la prima seduta del Consiglio Regionale e se necessario dormiremo all'aperto sotto la sede del Consiglio regionale: non ci muoveremo da Napoli fino all'intervento concreto e risolutore di Bassolino nella vicenda del Carratù». (16 agosto 2006-12:20)