Il deputato Antonio Pezzella, responsabile del settore trasporti di An, chiede al Governo più uomini e maggiori investimenti per la sicurezza, in relazione alle aggressioni continue che si verificano sui treni in percorrenza nel tratto Napoli-Caserta. Sull' argomento, Pezzella ha presentato oggi un' interrogazione parlamentare ai ministri dell' Interno, Beppe Pisanu, e dei Trasporti, Pietro Lunardi. "Sabato pomeriggio c'é stata l'ennesima aggressione ai danni di due giovani viaggiatori nel tratto tra le stazioni di Frattamaggiore e Casoria - ha denunciato Pezzella - I due malcapitati sono stati selvaggiamente picchiati e derubati. Non é, purtroppo, un caso isolato, ma solo la punta di un iceberg. Di aggressioni del genere ne avvengono con frequenza e, molto spesso, non vengono nemmeno denunciati dalle vittime. Non si può andare avanti di questo passo. Soprattutto di sera e nel fine settimana, il treno è utilizzato solo da pochissimi temerari passeggeri. E meno sono i passeggeri, maggiori sono le condizioni per subire un' aggressione". "Legittima, in tal senso, - ha continuato Pezzella - è stata anche la dura presa di posizione del Comitato Viaggiatori Pendolari, che denuncia i continui episodi di rapina, scippi ed intimidazioni che vengono perpetrati a danni di poveri viaggiatori indifesi". "La sicurezza nei treni che portano i viaggiatori nei comuni della provincia di Napoli o a Caserta - ha concluso l' esponente di An - lascia molto a desiderare".