Ultimo appuntamento della manifestazione "Da Annibale a Garibaldi", svoltasi per quattro giorni a S.Maria Capua Vetere. "Abbiamo fatto rivivere - ha sottolineato l'assessore alla cultura sammaritana - Capua antica con gli ozi che rammollirono Annibale, rapito da un'atmosfera fatta di suoni, di danze, dei profumi di fiori e degli unguenti speziali del mercato di Seplasia". "Da Annibale a Garibaldi" è un itinerario storico culturale che rievoca antichi avvenimenti del passato, tra musica, arte, teatro, gastronomia e combattimenti tra gladiatori, cavalieri, soldati ed eserciti. Un ciclo di manifestazioni, da giugno ad ottobre, promosse dalla Camera di Commercio di Caserta in collaborazione con le città di Caserta, Santa Maria C.V. Aversa, Sessa Aurunca, Capua, Teano, l'Ept di Caserta, il Polo della Qualità, il Tarì e le associazioni di categoria. In particolare, ha spiegato il commissario della Camera di Commercio, Gustavo Ascione, è un programma di lavoro realizzato con i sindaci delle città aderenti condiviso con le organizzazioni di categoria per incentivare l'offerta turistica della nostra provincia recuperando un nuovo ed effettivo metodo nella programmazione di eventi che possono essere inseriti nei circuiti turistici nazionali ed internazionali. Ascione sottolinea, poi, che "in questa logica dobbiamo aprire il nostro territorio ai circuiti del turismo straniero attraverso i grandi tour operator che possono inserire Caserta e la sua provincia negli itinerari di arte, cultura, spettacoli, folklore e in particolare quelli di enogastronomia". L'itinerario storico culturale è legato alle figure di Annibale e Garibaldi, secondo il progetto della Libera Università di Scienze Turistiche, in quanto costituiscono gli ideali riferimenti di importanti monumenti della provincia, di usi, costumi e tradizioni che ruotano intorno i luoghi mitologici che hanno toccato nel territorio provinciale. All'edizione di quest'anno ha aderito anche il comune di Sessa Aurunca, che darà vita ad un festival della poesia e della satira in onore di Caio Lucilio (180 ac), riconosciuto come padre della satira. E' stato, poi, creato un link dove sono già disponibili le date delle manifestazioni nelle varie città e i programmi d'intrattenimento, nonché riferimenti storici legati proprio ad ogni città della provincia.(6 luglio 2006-23:52)