Santa Maria Capua Vetere (Caserta) - Era da anni che non si registrava un cosi' ingente sequestro di sigarette di contrabbando: le "bionde" sembravano essere sparite dalla circolazione dopo i grandi sequestri del passato. Non la pensano cosi' pero' i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Santa Maria Capua Vetere (agl ordini del capitano Rosciano), che a riprova della attualita' del fenomeno criiminoso, oggi 4 luglio 2006, hanno proceduto al sequestro di un furgone tipo Mercedes, condotto da un cittadino polacco con a bordo la bellezza di 1559 stecche di sigarette. Iinfatti, alle 19 e 30 a Santa Maria, nel corso attivita’ investigativa finalizzata repressione reati materia contrabbando di sigarette i militari dipendenti del Nucleo Operativo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per “traffico internazionale di tabacco lavorato estero il cittadino straniero Jaroslaw Zienkiewicz, di Chelm, Polonia, 43 anni, residente in via Kredowa 3. Non e' stato semplice trovare le sigarette, infatti si e' reso necessario tutto l'intutito investigativo del personale operante per capire cosa occultasse il furgone. A seguito di un'accurata perquisizione veicolare effettuata sull' autocarro furgonato, erano infatti abilmente occultate all’interno di un frigorifero tipo industriale le circa 1600 stecche. Venivano dunque rinvenute sequestrate 1559 stecche di tabacco lavorato estero varie marche pari a kg. 306 circa. Si tratta di uno dei piu' ingenti sequestri degli ultimi anni che di sicuro ha stroncato una grossa vena di rifornimento di tutta la provincia di Caserta e sicuramente oltre. Di sicuro c'e' il fatto che "il danno" fatto ai contrabbandieri si aggira intorno ai 40.000 € cifra degna di nota per delle "semplici " sigarette. Adesso le indagini proseguono serrate per capire a chi erano dirette e le trame che si nascondono dietro per dare supporto ad un cosi' ingente carico. (4 luglio 2006-20:55)