Bassolino? "Sulle nomine per i manager della sanità il re è nudo". Lo afferma in una nota il vice coordinatore regionale di Forza Italia, Nicola Cosentino. "La sanità in Campania - sostiene - è sempre più allo sfascio e mi pare di capire così anche la giunta Bassolino che non riesce più nemmeno a nominare i nuovi manager. Altro che capacità di governo, il presidente Bassolino ha messo in piedi il più evidente esempio di pratiche lottizzatorie e di spartizione partitocratrica". Per Cosentino "ci sono 767 milioni di euro di disavanzo della spesa sanitaria, strutture pubblico in sciopero che aspettano di essere pagate da anni, farmacie che fanno altrettanto e che non ricevono i dovuti fondi regionali, manager che non vengono ancora nominati: in una sola parola, una sanità sempre più allo sfascio". "E la giunta regionale di Antonio Bassolino - si chiede Cosentino - che fa? Il centrosinistra della Campania, riunito a conclave per un'intera giornata, non é riuscito a nominare i nuovi manager dell'Arsan, del Cotugno e dell'Asl Caserta 1: invece di affrontare i problemi, ha messo in atto la più tremenda e deleteria battaglia delle poltrone, l'ennesimo capitolo della storia già tante volte scritta da Bassolino". "La sinistra delle lottizzazioni - aggiunge il vice coordinatore regionale di Forza Italia - manda praticamente a dire alla gente comune che se ne sbatte dei suoi problemi e di quanti chiedono presìdi ed assistenza sanitaria più qualificati, più funzionali e più manageriali. Il presidente Bassolino che, un giorno sì e l'altro pure, dispensa a quattro mani consigli, strategie e moralismi d'ogni genere, che ha messo in piedi la più falsa delle campagne permanenti di disinformazione, non riesce a nominare tre nuovi manager. Ridicolo". Per Cosentino "é il tragico epilogo di una giunta che viene agitata come fiore all'occhiello del centrosinistra attuale e il maggior laboratorio delle alleanze del futuro e che, invece, non riesce ad assolvere al suo mandato di designazione dei manager semplicemente perché non sa trovare una risoluzione agli appetiti delle sue componenti di partito". Secondo il vice coordinatore regionale di Forza Italia "altro che interessi del cittadino, unità postulivista e lotta alla partitocrazia, la compagine regionale bassoliniana in un sol colpo mostra la sua vera faccia: non ha in nessuna cura gli interessi del cittadino, rappresenta sul campo la versione più moderna del gattopardismo italico e non ha nessuna capacità né volontà di avviare a risoluzioni i tanti problemi del cittadino che chiede la sanità che gli spetta". "Intanto - evidenzia - lo spettacolo messo in scena dalla squadra di governo regionale è dei più avvilenti e mortificanti: e per la misura del cerchio - mi si conceda l'ironia - sicuramente non serve nemmeno il 'Diametro' con cui il presidente Bassolino si è costruito il suo partito personale". "Nel caso specifico di ogni cittadino campano - ha così concluso la sua dichiarazione Cosentino - il termine 'paziente', nella sua adusa accezione rivolta ai cittadini che chiedono cura ed assistenza, -non è mai stato mai così appropriato. Però di fronte alla riconfermata incapacità di governo della giunta Bassolino, di fronte a tale sfascio della sanità, mi chiedo e ci chiediamo: fino a quando ancora resisterà la pazienza dei cittadini campani?".