“Il centrosinistra vincerà le elezioni amministrative a Caserta perché riusciremo a fare una operazione-verità. Riusciremo a dimostrare come il Comune è diventato un rudere infetto dalla commistione politica-malaffare e che a tale livello era giunto il disgusto della stessa maggioranza da portarla a liberarsi e a liberare la città da una mostruosa esperienza amministrativa che lascia Caserta in ginocchio”. E’ una anticipazione di un passaggio dell’intervista resa dal presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, a Tele Prima e che sarà trasmessa oggi in seconda serata e nel pomeriggio di domani, domenica 30 aprile, alle ore 14.30 in replica. Al centro della trasmissione il significato delle amministrative del 28 maggio prossimo e gli scenari che sono sullo sfondo della tornata elettorale a Caserta e negli altri 30 Comuni al voto in provincia. Rispondendo alle domande di Antonio Esposito, De Franciscis ha anche detto che “oggi Caserta ha servizi scadenti se non addirittura inesistenti” e che dopo nove anni di ininterrotto governo del centrodestra “l’intero apparato produttivo è fermo o inesistente mentre decine di famiglie restano sul lastrico”. “Noi - ha proseguito il presidente della Provincia - faremo in modo da ribaltare questa situazione con la grande voglia di lavorare e fare, per restituire prospettive e ruolo alla città capoluogo. E questa partita sarà decisa dai casertani. Il futuro è esclusivamente nelle mani delle elettrici e degli elettori casertani”. (29 aprile 2006-20:22)