Il tempo di colloquiare con i dirigenti del Municipio e poi subito la prima «grana»: la richiesta di un incontro da parte del vescovo di Caserta Raffaele Nogaro sollecitato da alcune associazioni di volontariato a seguito di un blitz della polizia municipale di Caserta nelle abitazioni di numerosi extracomunitari. E’ cominciata così la prima giornata di lavoro per Ennio Blasco, il commissario prefettizio insediatosi ieri dopo il passaggio a piazza Vanvitelli dell’attuale prefetto Maria Elena Stasi e che giusto un mese gestirà la vita amministrativa di Palazzo Castropignano. «Proseguirò nell’opera che è stata già avviata dal commissario che mi ha preceduto, l’attuale prefetto Stasi – ha spiegato il neo commissario – e nell’ambito di quell’alveo già tracciato proseguirò nel perfezionare quei provvedimenti che sono stati già avviati ed eventualmente affrontare le urgenze e le emergenze che si presenteranno. Con i dirigenti abbiamo ragionato della vita ordinaria del comune – ha proseguito Blasco – ma sicuramente ci saranno delle situazioni che andranno affrontate con la giusta determinazione e quella tranquillità che presiede ad un buon amministratore». Blasco è stato commissario in molti comuni della Campania e non: fra questi, Napoli, Pozzuoli e Nola. (27 aprile 2006-23:47)