Capua (Caserta) - Il centro italiano di ricerche aerospaziali (Cira) presenta domani l'Usv, un laboratorio volante multiobiettivo per lo sviluppo dei futuri sistemi di trasporto spaziale riutilizzabili. Fra di essi significativo l'aerospazioplano che consentirà il collegamento Europa-Stati Uniti in due ore attraverso un volo extratmosferico con traiettoria parabolica. La riutilizzabilità consentirà una notevole riduzione dei costi. Peculiari caratteristiche del futuro veicolo spaziale saranno aerodinamica più efficiente rispetto agli attuali velivoli di rientro, guida e controllo autonomi, strutture innovative realizzate con materiali d'avanguardia idonei a sostenere le altissime temperature di rientro nell'atmosfera. Il programma Usv ha come obiettivo la prova in volo delle tecnologie critiche per i futuri velivoli di rientro. Si tratta di portare a termine una serie di missioni di complessità crescente a varie velocità ed altitudini per raggiungere una piena capacità di rientro attraverso l'utilizzo di una serie di laboratori volanti. (26 aprile 2006-21:09)