"Il presidente dell'amministrazione provinciale di Caserta sta mettendo la firma, dopo l'Acms, per il fallimento anche della Seproter, una società di servizi a maggioranza della Provincia che è stata completamente abbandonata al proprio destino". Lo afferma il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Sagliocco. "La parabola discendende della Seproter - aggiunge Sagliocco - fa tutt'uno con l'avvento del centrosinistra alla Provincia, circa un anno fa. All'epoca la Seproter aveva un presidente eletto, un Cda, dipendenti che lavoravano con serenità ed aveva appena completato l'iter per nuove assunzioni. Ora, a distanza di un anno, i dipendenti non ricevono lo stipendio da gennaio, due persone sono state licenziate, il concorso espletato è rimasto lettera morta e i vincitori non sono stati immessi in servizio. Ma, cosa più grave, la Provincia dimostra di non aver in alcun conto un servizio essenziale svolto dalla Seproter che consiste nella messa in sicurezza e nell'adeguamento ai parametri ambientali degli impianti di riscaldamento". Secondo Sagliocco "dopo 12 mesi di disinteresse assoluto, l'altra mattina, sembra che il presidente della Provincia di Caserta si sia finalmente degnato di partecipare ad una riunione sulla Seproter convocata dalla Prefettura. Risultato? Nulla di fatto. Eppure, durante la campagna elettorale, non sono mancati affidamenti di lavori e lavoretti da parte della Provincia che evidentemente rappresentano l'unica logica che la Provincia di Caserta conosce in termini di servizi da erogare: quelli delle clientele".(14 aprile 2006-14:40)