Un giovane albanese proveniente da un campo profughi di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), rimasto ferito in una sparatoria con i carabinieri nella notte tra domenica e lunedì a Roccaspinalveti (Cheti), è stato arrestato dagli stessi militari dell'Arma che poco dopo lo hanno trovato, sanguinante a un piede, alla periferia del paese. Il giovane, Altin Begu, di 19 anni, assieme a tre complici aveva appena rubato in una tabaccheria del paese alcune stecche di sigarette, ricariche telefoniche e circa mille euro. Uscendo dal locale, il terzetto ha trovato ad attenderlo fuori una pattuglia dei carabinieri che ha intimato l'alt. I tre hanno sparato riuscendo a salire su un'auto rubata da poco e ad allontanarsi, ma un carabiniere, che aveva a sua volta sparato, ha ferito a un piede uno dei ladri. La pattuglia di carabinieri - è stato spiegato oggi in conferenza stampa - era intervenuta su richiesta di un cittadino il quale, alzatosi presto per recarsi al lavoro, non aveva trovato sotto casa la propria automobile. Nel corso delle ricerche l'aveva notata parcheggiata, con le portiere aperte, vicino a una tabaccheria ed aveva chiesto l'intervento dei carabinieri. Le indagini dei carabinieri proseguono per identificare i complici di Begu e per accertare se il terzetto sia responsabile anche di una serie di furti commessi di recente in alcuni negozi del vastese e del Basso Molise.(12 aprile 2006-20:43)