Il numero uno di Confindustria Campania, Cristiana Coppola, è intervenuta, questa sera, su invito del presidente Carlo Cicala ai lavori del Consiglio direttivo dell’Unione degli industriali di Caserta. L’incontro s’inquadra nella consolidata prassi di confronto sinergico tra il vertice regionale e le Territoriali sulle problematiche di scottante attualità. Cristiana Coppola, in particolare, ha illustrato i settori sui quali è attualmente posta l’attenzione del sistema confindustriale regionale: infrastrutture, fondi strutturali e formazione. Quest’ultima intesa soprattutto come forma di apprendistato qualificante. Ma soprattutto di grande interesse è stato il dibattito che si è sviluppato tra i componenti del Direttivo in vista del tavolo di concertazione convocato dalla Regione per il 10 aprile in materia di legge 488. In proposito, infatti, sono emerse non poche obiezioni da parte degli industriali casertani rispetto al metodo della individuazione dei criteri per l’attribuzione dei fondi che sarebbe paventato dalla Regione. Non piace, insomma, l’idea di discriminare tra settori produttivi, atteso che all’interno dello stesso settore ci sono sicuramente aziende e progetti validi. E in questo senso hanno chiesto a Cristiana Coppola di farsi portavoce, presso l’ente regionale, delle perplessità e delle aspettative degli industriali casertani. Nel sottolineare l’utilità del confronto, il presidente Cicala ha sottolineato “l’intelligenza, l’impegno e le capacità messe al servizio del sistema confindustriale regionale dalla casertana e nostra associata Cristiana Coppola”. Parole che sono state rimarcate dal caloroso applauso dei presenti. Il Direttivo di Confindustria Caserta ha anche focalizzato la sua attenzione sui problemi connessi alla semplificazione amministrativa. Al riguardo, in particolare, il presidente della Piccola industria, Stefania Brancaccio, ha fatto il punto sullo sportello antiburocrazia, che fra non molto sarà attivato presso la sede sociale di Confindustria Caserta, proprio su iniziativa del Comitato piccola industria, e che sarà consultabile inizialmente telefonicamente, quindi anche telepaticamente. Spiega infatti Brancaccio: “L’obiettivo dello sportello antiburocrazia è quello di dare suggerimenti in tempo reale, utili per evitare le lungaggini burocratiche della macchina amministrativa. Prossimamente è prevista l’attivazione di un link sul sito dell’Unione che rappresenterà, altresì, un facilitatore di lettura delle gare bandite dalla pubblica amministrazione”. (6 aprile 2006-19:25)