La polizia ha arrestato ad Aversa il terzo presunto responsabile di una rapina, portata a termine il 19 gennaio scorso, nell'abitazione di una famiglia di San Prisco che fruttò ai banditi oltre 3300 euro, oggetti d'oro, tre telefonini cellulari e due autovetture. I malviventi, tutti albanesi privi di permessi di soggiorno, secondo quanto hanno accertato gli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere, riuscirono ad entrare nell'abitazione da una finestra. Due dei banditi, Muis Xheta e Luftin Hoxha, di 25 e 28 anni, furono già arrestati dalla polizia, una quindicina di giorni dopo il colpo. Il terzo, Adrian Sheni è stato, invece, bloccato ad Aversa. Nell'autovettura sulla quale il giovane viaggiava i poliziotti hanno trovato uno dei telefonini cellulari sottratti nell'abitazione di San Prisco. (8 marzo 2006-21:11)