La Guardia di Finanza della Tenenza di Mondragone (Caserta) ha rinvenuto alcune lastre metalliche che sarebbero state utilizzate anche per la stampa delle banconote da 100 euro da una organizzazione di falsari scoperta nei giorni scorsi. Il 12 febbraio scorso infatti è stata individuata una stamperia clandestina a Castelvolturno: in quella circostanza furono arrestate due persone sorprese mentre erano ancore intente a produrre banconote da 50 euro. Le lastre sequestrate oggi erano nascoste nel capannone dove era stata allestita la stamperia clandestina e venivano utilizzate come ripiano di una scaffalatura dove erano depositati oggetti ed utensili vari. Anche funzionari della Banca d'Italia sono intervenuti per esaminare il materiale sequestrato. Secondo quanto emerso da una relazione della Banca Centrale Europea, le banconote false sequestrate sarebbero simili a quelle rinvenute qualche tempo fa in altri Paesi dell'Ue e non si esclude che il danaro contraffatto potesse essere immesso in circolazione anche nei paesi extracomunitari dove l'accertamento dell' autenticità è maggiormente difficoltoso. I macchinari utilizzati per la stampa risultano inoltre simili a quelli impiegati dagli organismi preposti alla riproduzione del conio ufficiale. Le indagini sono ancora in corso per riuscire ad individuare i canali di approvvigionamento delle materie prime utilizzate dall' organizzazione per la stampa dalle banconote false, nonché par identificare altri eventuali responsabili con il compito di smerciare le banconote.(20 dicembre 2006-17:26)