E' stata nuovamente rinviata la seduta, in programma oggi, dell'assemblea del Consorzio idrico Terra di Lavoro al quale aderiscono 56 comuni. Il rinvio è stato deciso dal vicepresidente dell'assemblea, Fortunato Zagaria, vista l'assenza del presidente, Americo Porfidia. La Provincia di Caserta e i sindaci, in particolare dei comuni di Carinola, Pasquale Di Biasio, e di Villa Literno, Enrico Fabozzi, denunciano, in una nota, "la grave mancanza di correttezza istituzionale" e stigmatizzano il comportamento del presidente e del vicepresidente dell'assemblea. "Si tratta di un atteggiamento - sottolineano - di ostruzionismo che dura ormai dal 22 dicembre e che penalizza l'attività del Consorzio idrico,chiamato ad assolvere a compiti istituzionali che nulla hanno a che vedere con il clima di esasperazione politica creato,che rischia di tramutarsi in farsa agli occhi dei cittadini-utenti". "Il vicepresidente Zagaria ha adottato atti che non rientrano nelle sue facoltà e ha costretto numerosi sindaci a recarsi inutilmente nella sede del Consorzio a Caserta - conclude la nota - di fronte al perdurare di comportamenti del genere, non sarà tralasciata alcuna azione utile a riportare la vicenda sui binari della correttezza politica e amministrativa, riservandosi anche il ricorso alla magistratura per ripristinare al più presto il regolare funzionamento del Consorzio idrico Terra di Lavoro".(13 febbraio 2006-19:10)