Stamattina, con la notifica al segretario comunale delle dimissioni di 11 consiglieri, è stata decretata la caduta dell'amministrazione comunale di Piedimonte Matese, retta dal sindaco Carlo Sarro della CDL. La sfiducia al sindaco del comune Matesino è stata sottoscritta ieri ad Alife, nello studio del notaio Vincenzo Valletta, dove si sono recati nelle prime ore del mattino gli 11 consiglieri dimissionari. L'incarico di consegnare l'atto di dimissione nelle mani del segretario comunale è stato affidato al capogruppo di minoranza Angelo Landino che l'ha eseguito questa mattina in compagnia del consigliere provinciale della Margherita Renato Ricca ed altri. La sfiducia al sindaco Sarro è stata firmata da 7 consiglieri di minoranza: Angelo Landino, Fabrizio Pepe, Cesare Bologna, Giancarlo Marabese, Antonio Ferrante, Renato Ricca (tutti di DL), Riccardo Bisceglia, ex Ds ed ora indipendente, e Giuseppe Buonomo, ex maggioranza ora vicino Udeur, Luigi Cesarini e Franco Iannotta, entrambi ex Forza Italia transitati nell'UDC, ed Attilio Costarella, dimessosi durante l'ultimo consiglio comunale sia dalla carica di Presidente del Consiglio che da Forza Italia. Così 4 consiglieri di maggioranza, in disaccordo con il sindaco Sarro, hanno azzerato un'amministrazione comunale giunta quasi al termine della legislatura. Il prefetto di Caserta Carlo Schilardi ha nominato questa sera commissario prefettizio al Comune di Piedimonte Matese il vice-prefetto aggiunto Imma Delle Curti. Subcommissario è stato designato Bartolomeo Neri. Il commissariamento del Comune di Piedimonte Matese è stato adottato in seguito alla sospensione del consiglio comunale, determinata dalle dimissioni di 11 consiglieri su 20, quattro della maggioranza di centrodestra e sette dell' opposizione. .(6 febbraio 2006-14:56)