"Noi non oscilleremo". E' quanto ha affermato Alessandro De Franciscis, presidente della Provincia di Caserta, intervenendo al congresso dell'Udeur. "Lo voglio dire - ha detto l'esponente del Campanile - perché una parte della stampa accredita sempre l'immagine di un Udeur pronto a spostarsi ora di qua, domani di là. Un conto è dire a Bertinotti che l'alleanza con lui è a tempo, altro è immaginare un Udeur sempre in uscita verso altri lidi". "Noi politicamente non ci muoveremo - ha insistito De Franciscis - noi siamo oggi dove eravamo ieri, quando nascemmo per consentire a Prodi prima e agli altri leader poi, di andare avanti lungo una strada che comprendesse le nostre forti posizioni cattoliche popolari". Secondo De Franciscis, inoltre, "é un felice caso di contestualità il fatto che proprio ieri il Santo Padre ci abbia invitato tutti a valutare le politiche in funzione dei programmi. Per noi - ha concluso - che siamo popolari de gasperiani, è un grosso incoraggiamento ad andare avanti sulla strada che abbiamo già intrapreso"(28 gennaio 2006-22:24)