Caserta - Dopo il dissequestro dei fitti da parte del Riesame (decisione impugnata dalla Procura sammaritana davanti ai giudici della Suprema Corte che dovranno espremersi in merito), arriva un nuovo sequestro per il centro Integrato Iperion. Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), ha accolto una nuova richiesta della Procura sul sequestro dell'intero immobile sulla scorta di una recente sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite che consente il sequestro di un immobile abusivo anche se il reato si è già perfezionato in quanto, contrariamente a quanto succedeva in precedenza, si aggrava e si prolunga la lesione dell'equilibrio urbanistico del territorio. La concessione edilizia e relativo suolo fu acquistata dalla oscietà Iperion dai fratelli Tecchia e rilasciata nel 1994 con l'allora 'patrocinio' della giunta Bulzoni. Molti conoscitori del territorio casertano si domandano anche che fine faranno tutte quelle concessioni rilasicate dal 1994 in identica zona dell'Iperion (F3): si tratta di un noto cinema, supermercati e altre attività mentre le strade sono pronte a riempirsi di altri lavoratori senza stipendio che si accoderanno alle proteste dei centinaia di operai vittime di un sistema economico casertano oramai al collasso.(17 gennaio 2006-20:25)