Un tunisino di 48 anni, Assel Najb Ben Abdeljalil, residente in provincia di Caserta, e' stato arrestato dai carabinieri del Nor della Compagnia di Alba Adriatica (Teramo), con l'accusa di rapina aggravata, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Secondo l'accusa l'uomo sfruttava una prostituta albanese che costringeva quotidianamente a consegnare gli incassi del lavoro svolto sulla Bonifica del Tronto. La donna sarebbe stata anche minacciata. Stanca di questa situazione la giovane albanese si e' confidata con i carabinieri i quali hanno iniziato servizi di appostamento. Nella serata di domenica al rifiuto della donna il tunisino le ha strappato la borsa contenente duemila euro. Sono intervenuti i militari che lo hanno arrestato in flagranza. Ora il tunisino e' rinchiuso nel carcere teramano di Castrogno a disposizione dell'autorita' giudiziaria.(9 gennaio 2006-15:13)