Il sindaco del Comune di Cancello Arnone, avvocato Raffaele Ambrosca, facendo seguito ad una sua precedente lettera del 6 ottobre 2005, inviata al dottor Alberto Bottino, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale e per conoscenza al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, nonché al dottor Antonio De Angelis, Dirigente del Centro Servizi Amministrativi, a tutt’oggi rimasta inevasa, in data 30 dicembre 2005 invia nuovamente una lettera agli indirizzi sopra citati, precisando quanto segue:
"come è ben noto, dice Ambrosca, la figura del Segretario delle istituzioni scolastiche, appartenente alla ex carriera di concetto, ha assunto una nuova dimensione con l’introduzione dei profili professionali, di cui alla legge n. 312/1980 e con il D.P.R. n. 598/1985. Con le suddette norme di legge e con le successive norme contrattuali (C.C.N.L. del 26/1999 e del 24/7/2003, etc.) il vecchio Segretario è stato collocato nell’area direttiva e nel profilo professionale del Direttore dei servizi generali ed amministrativi. Con la suddetta qualifica il neo Direttore “svolge attività lavorativa di rilevante complessità ed avente rilevanza esterna. Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. E’ funzionario delegato, ufficiale rogante e consegnatario dei beni mobili. Il decreto ministeriale 1° febbraio 2001, n. 44 (Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche), poi, elenca specifiche ed importanti funzioni del Direttore dei servizi generali ed amministrativi, quali: redazione delle schede illustrative finanziarie di ciascun progetto educativo; relazione sulle entrate accertate e sulla consistenza degli impegni assunti, nonché dei pagamenti eseguiti; aggiornamento delle schede con riferimento alle spese sostenute; firma delle riversali, congiunta a quella del dirigente scolastico; effettuazione della liquidazione delle spese, nel caso di acquisto di beni e servizio o di esecuzione di lavori, previo accertamento della regolarità della fornitura o esecuzione dei lavori; firma dei mandati di pagamento, congiunta a quella del dirigente; uso della carta di credito, su autorizzazione del dirigente, e riscontro contabile dei pagamenti così effettuati; anticipazione dal dirigente del fondo per le minute spese richiesta di rimborso; predisposizione del conto consuntivo; tenuta e cura dell’inventario dei beni mobili ed immobili dell’istituzione scolastica, con assunzione di responsabilità di consegnatario ecc. Come si evince dalla evoluzione della normativa evidenziata, il Direttore dei servizi generali ed amministrativi coadiuva, con autonomia operativa e responsabilità diretta, il Dirigente scolastico nell’organizzazione amministrativo-contabile dell’istituzione scolastica, con poteri di accertamento sulla regolarità amministrativo-contabile degli atti di spesa posti in essere dal dirigente. Ciò comporta che tra i due soggetti, deputati all’erogazione del servizio amministrativo-contabile dell’istituzione scolastica, non vi debbano essere rapporti di parentela o di dipendenza alcuna che, invece, potrebbero influenzare la libera autonoma volontà indispensabile per la corretta azione amministrativa. Nella fattispecie in oggetto, purtroppo, si dà il caso che a Cancello Arnone il Direttore dei servizi generali ed amministrativi sia coniuge convivente della Dirigente scolastica, con il risultato che “l’azienda pubblica scolastica”, come certa stampa definisce la scuola, sia una vera e propria “azienda privata a conduzione familiare”, con tutte le conseguenze negative, in termini d’immagine esterna e di sovrapposizioni di competenze interne, che essa genera tra gli operatori della scuola e le famiglie degli alunni.- Pertanto, conclude il Sindaco, in qualità di soggetto pubblico deputato a tutelare la legge, evidenzio tale anomalia, con l’invito a rimuovere il problema."(3 gennaio 2006-21:11)