I controlli antidroga partiti da oggi davanti alle scuole italiane hanno il compito di "prevenire" aumentando "l'attenzione delle forze dell'ordine" ma è necessaria "la piena collaborazione degli operatori scolastici e delle famiglie". Lo ha evidenziato il sottosegretario all'Interno, Alfredo Mantovano, oggi a Caserta. Parlando a margine del Forum sulla sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno, Mantovano ha spiegato che "la sintesi dell'iniziativa è la parola prevenzione. E' necessario ma non risolve il problema alla radice l'inseguimento del piccolo spacciatore dopo che il traffico di droga si è già realizzato". A suo parere "molto più importante far percepire che l'attenzione di fronte al problema è elevata e costante". Mantovano non si è sbilanciato sulla durata dell'operazione: "Quando faremo il primo bilancio valuteremo fino a quando portare avanti l'iniziativa".