"Con il passare delle ore diventa sempre più complicata la partecipazione libera e democratica al voto per le primarie. Ai dati noti e conosciuti solo al segretario regionale dei Ds circa il numero delle schede in dotazione ai seggi si aggiunge una ulteriore e più grave preoccupazione: la distribuzione del numero delle schede". Lo afferma il segretario regionale dei Popolari Udeur Antonio Fantini. "Ci giungono notizie, infatti, che in alcune realtà territoriali della Campania - ha aggiunto - vi è un'abbondanza di moduli elettorali ed in altre una forte penuria. Non è un caso che questa abbondanza riguarda le sedi dei Ds e la penuria le sedi dei seggi situati in zone dove è più forte la presenza degli elettori di centro. Non è un caso che in provincia di Caserta , ad esempio, e più precisamente a Marcianise dove vi sono 28mila elettori la dotazione di schede è di 800 ed a Recale che conta 5190 elettori ne sono state recapitate 2000, e così ad Orta di Atella 3000 schede a fronte di 8000 elettori. Ma di situazioni analoghe se ne contano a decine. A Casapulla gli amici dell'on. Di Pietro non riconoscono la sede Udeur ed a Casapesenna circolano schede già votate. Tutto ciò non solo falsa il dato elettorale che verrà fuori e che certamente non rispecchierà la volontà popolare, ma addirittura rasenta la truffa politica. Ecco perché con grande responsabilità rivolgiamo un appello a Prodi affinché si ponga fine a queste anomalie gravi che fanno emergere una volontà politica di contrasto nei confronti dei Popolari-Udeur e che vanno corrette immediatamente pena l'insorgere di contrasti rispetto al prossimo futuro". "Prodi che è stato ieri a Napoli ed in Campania assumendo seri impegni politici per il Mezzogiorno, dia, per lo meno in questi casi gravi, la dimostrazione di esercitare la sua leadership. La Campania - ha detto l'esponente dell'Udeur - merita rispetto anche in questa occasione"(15 ottobre 2005-19:55)