Si è conclusa con l'esecuzione di 31 decreti di fermo, disposti dai pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, Marco Del Gaudio e Francesco Curcio, l'operazione della Squadra Mobile della Questura di Caserta e dei Carabinieri del Comando Provinciale. Tra gli arrestati, tutti ritenuti legati alla fazione del clan camorristico dei "casalesi", che fa capo a Francesco Bidognetti, detto "cicciotte e Mezzanotte", il figlio di quest'ultimo, Raffaele di 31 anni. Gli investigatori lo ritengono ai vertici dell'organizzazione operante tra i comuni di Parete, Casal di Principe, Villa Literno e a Castelvolturno sul litorale domitiano. Sarebbe lui il punto di riferimento dell'organizzazione che il padre, controllerebbe dal carcere, da oltre dieci anni. Polizia e carabinieri, nell'ambito dell'operazione conclusa questa mattina, hanno ricostruito l'attività del gruppo in un arco di quattro anni, dal 2000 al 2004, accertando almeno un centinaio di estorsioni ai danni di operatori economici di alcuni comuni dell'agro aversano, del litorale domitiano e in alcuni centri limitrofi del napoletano.