Latitante da oltre sei anni, legato a cosche criminali calabresi, siciliane e campane (famiglie Alfieri, Musitano, Ierinò e Zacco) e a organizzazioni straniere (serbe e albanesi), è stato arrestato dai carabinieri in Germania, in collaborazione con la gendarmeria tedesca e l'Interpol: Geremia Prisco, 48 anni, deve rispondere di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. E' stato catturato ieri a Mainz, in Renania, all'interno di un ristorante. Nato a Mondragone (Caserta) e residente a Monza, era destinatario di un'ordinanza di custodia in carcere nell' ambito dell'inchiesta 'Africa' condotta nel 1998 che portò all'arresto di 125 persone, sospettate di aver creato una organizzazione dedita all'importazione in Italia di "ingenti quantitativi di stupefacenti". A lui gli investigatori sono arrivati dopo sei mesi di indagini e di pedinamenti.