Interi marciapiedi occupati da suppellettili, reti, materassi, espositori vari per pane e affini, divani, arredamenti in vimini e quant'altro: stiamo parlando - ma è uno fra tanti esempi - di via del Lavoro a Santa Maria Capua Vetere dove oramai i negozi sono nascosti da una giungla di prodotti. Occupazione del suolo pubblico? A quanto pare nemmeno a parlarne: i controlli dei vigili si limitano nel centro storico sammaritano. E non sempre visto che in via Vittorio Emanuele II, ex via Gramsci i commercianti hanno arbitrariamente posizionato all'esterno dei loro negozi delle fioriere per non far sostare le automobili.
Di contro si assistono a controlli sulla tassa Tosap temporanea nei confronti dei titolari di alcune edicole al cui esterno sono posizionate piccole cassette per la ricezione ed il prelievo dei giornali da parte del distributore negli orari di consegna e resa. Controlli inaccettabili per pochi metri quadrati se si pensa che altre strade per centinaia di metri sono invase e occupate non sempre in modo regolare. Anche per la Tosap ci sono due pesi e due misure...