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ALIMENTARE: LA MOZZARELLA DI CASERTA DA OGGI AL MEDIAL DI PALERMO


Il Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campana a denominazione di origine protetta sarà presente al Medial di Palermo dal sabato 26 febbraio al 1° marzo per sostenere il marchio QuiPizza. QuiPizza è un marchio ed è al contempo un’iniziativa del Consorzio che tende a riunire le pizzerie che vorranno utilizzare la Mozzarella di Bufala Campana Dop quale ingrediente per la pizza. Lo sbarco a Palermo del nuovo marchio – per il quale il Consorzio ha invitato gratuitamente 400 pizzerie siciliane - giunge dopo il successo già conseguito in tutta Italia, decretato da oltre 170 pizzerie che vogliono il marchio QuiPizza. La realizzazione della ricetta e del marchio QuiPizza era stata commissionata dal Consorzio al pizzaiolo Cosimo Mogavero, per gli aspetti tecnici, ed al nutrizionista Eugenio Luigi Iorio per gli aspetti scientifici, attraverso l'azienda Cosà di Battipaglia. “QuiPizza è importante - afferma Iorio – perché è un formidabile strumento per la salvaguardia e la tutela della pizza tradizionale campana artigianale; infatti le pizzerie per aderire, dovranno cuocerla con il forno a legna, utilizzando pomodorini freschi e olio extravergine di oliva, e sarà l’unica pizza in grado di esaltare le proprietà organolettiche e nutrizionali della Mozzarella di Bufala Campana Dop.” Il mercato della Mozzarella di Bufala Campana in Italia è maturo: ”Oggi il Consorzio si è dato l’obiettivo di aprire nuove frontiere alla Mozzarella Dop, che può ancora crescere in termini di offerta, essendo libero dai vincoli delle quote latte - sottolinea Francesco Serra, presidente del Consorzio Tutela, che aggiunge - in questa prospettiva si iscrive il lancio del brand name QuiPizza, che apre il nostro settore ad un nuovo segmento della domanda, quello delle pizzerie.” Il Consorzio si impegna con questa iniziativa a promuovere le pizzerie QuiPizza. Serra su tanto aggiunge: ”Stiamo realizzando un apposito elenco delle pizzerie utilizzatrici della Mozzarella di Bufala Campana Dop.” Già oggi le 90 pizzerie che espongono la vetrofania luminosa del marchio QuiPizza si impegnano a garantire alla clientela la presenza nel menù della QuiPizza realizzata con Mozzarella di Bufala Campana DOP. Altre 60 stanno stipulando il contratto, oltre 20 ancora hanno appena presentato la richiesta. “Da una nostra indagine – rileva Vincenzo Oliviero, direttore di consorzio Tutela – i caseifici produttori di Mozzarella di Bufala Campana già avevano una quota di fatturato crescente verso il settore delle pizzerie; tale trend è favorito da questa iniziativa, che presto conterà su oltre 170 pizzerie convenzionate in Italia, Francia e Germania.” Secondo Databank nel 2003 in Italia le pizzerie hanno acquistato un milione di quintali di comune mozzarella e solo il 2% di questa può qualificarsi come Mozzarella di bufala campana DOP. “Il Consorzio intende sfruttare questo trend a tutto beneficio dei suoi consorziati – sottolinea Oliviero – proprio con la più ampia diffusione del marchio QuiPizza, che si presenta come una forma di affiliazione orizzontale: puntiamo ad intercettare una quota di mercato di almeno il 5% in termini di mozzarella acquistata dal settore pizzeria.”

 
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